..e sopra la testa il cielo lontano, dolce e tranquillo quand’è sereno, ma poi terribile e spaventoso in mezzo a fulmini e al vento furioso. Non c’è riparo quando si è in viaggio bisogna solo farsi coraggio!




Dopo aver parlato della povera chiocciolina che si trova impaurita in mezzo al mare, i bambini hanno ricevuto la richiesta di seguire con il pennello la strada delle onde.
Oltre a stimolare la manualità fine e l’autonomia nell’esecuzione del lavoro, ognuno ha parlato delle proprie esperienze e dei propri ricordi sul mare agitato e un po’ pauroso. Condividendo con i compagni e ascoltandosi vicendevolmente.